Non abbiamo mai visto con certezza questa specie in Valle d’Aosta ma sempre Oreojuncus trifidus s.str. Per la discriminazione tra le due entità ci si basa sulle guaine basali superiori, che nella prima hanno un lembo fogliare ben sviluppato, lungo fino a 10 cm e oltre, mentre è assente o molto breve in O. trifidus s.str.; inoltre in O. monanthos i fiori sono superati normalmente da un’unica brattea, contro le 2-3 di O. trifidus s.str.; meno valore sembrerebbe avere il numero dei fiori (che possono essere ridotti a uno solo anche in O. trifidus s.str.). Vaccari non distingueva le due entità e in rapporto ai suoi campioni conservati in FI sub Juncus trifidus, Peyronel e coll. in PEYRONEL et al. (1988) tentano una discriminazione dei materiali forse attribubili a J. monanthos anche se affermano che si tratta solo di un primo tentativo; sempre in FI vi sono alcuni campioni storici di Bolzon (per le alte valli di Valpelline e di Rhêmes), di Tanfani e di Fiori (per il P.S.Bernardo, in zone oggi in territorio francese) che sono stati assegnati a J. monanthos, con identificazioni confermate da Foggi (1988). L’esame del materiale in FI (Bovio, 2012) non è però convincente e, in base ai caratteri sopra indicati, i reperti sembrano tendere ancora verso O. trifidus s.str.
In bibliografia vi sono alcuni dati sub J. monanthos, ad es. in DAL VESCO & OSTELLINO, 1987 e BUFFA & DAL VESCO, 1988 (valloni del P.S.Bernardo), ZACCARA & DAL VESCO, 1995 (V. di Cogne), SINISCALCO, 1995 (V. di Rhêmes) ma successivamente Dal Vesco (in verbis) ha espresso le proprie perplessità circa la presenza della pianta in Valle d’Aosta.
Dalla distribuzione alpina indicata da AESCHIMANN et al. (2004: II-736) in Francia, Oreojuncus monanthos sarebbe quasi del tutto assente (salvo in Alta Provenza), lacuna confermataci da Delahaye e da Jordan (in verbis) rispettivamente per l’Alta Savoia e la Savoia (quindi anche per il settore francese del P.S.Bernardo). Più recentemente, in Flora Gallica (TISON & DE FOUCAULT, 2014: 148) O. monanthos vienne addirittura indicato “signalé en France apparemment par erreur”.
In BOVIO (2014) questa specie è stata trattata in Juncus trifidus L.