Scoperta di recente una ricca stazione in comune di Montjovet, presso Saint-Germain, 525 m, alla base di terrazzamenti abbandonati parzialmente colonizzati dalla boscaglia (Mainetti, Bovio, Broglio & Ganz, 2019 - AO !).
Le informazioni su questa specie si confondono, soprattutto nei dati storici, con quelle di Tulipa pumila (= Tulipa sylvestris subsp. australis). Rispetto a quest’ultima, si tratta però di specie diffusa in bassa quota in biotopi secondari e con popolazioni dense e a basso tasso di fioritura, come risulta anche nella stazione di Montjovet. Tra le segnalazioni del passato attribuite a “Tulipa sylvestris” quelle di CARREL (1866) e TREVES (1900) sono sicuramente tutte da riferire a Tulipa pumila, come si evince dalle località indicate; quella di DEGIOVANNI (1969) per Cogne, sicuramente errata, sarebbe comunque da assegnare anch’essa a T. pumila, data l’altitudine dela località indicata. Più consono alle quote ed agli ambienti tipici di T. sylvestris s.str. poteva essere il dato di BOLZON (1918) per Saint-Martin di Aosta (ora quartiere cittadino) ma da un recente controllo (Bovio, aprile 2019) del relativo materiale raccolto da Bolzon nell’aprile 1911 e conservato in FI, la stazione è risultata da attribuire a Tulipa pumila Moench (= T. sylvestris subsp. australis), sebbene sul campione Bolzon avesse specificato T. sylvestris var. typica.