Scoperta di recente nell'alta valle, in comune di La Salle, sulla collina soleggiata del Plan de Belle-Crête, presso Morge, a 1680 m (Deval, Bovio, Ganz & Jacquemet, 2020 - AO !).
Da noi la subsp. solstitialis
Sul Portale della Flora d'Italia, la Valle d'Aosta risulta l'unica regione italiana in cui questa specie non era stata ancora segnalata. Lo stesso Vaccari, nel suo catalogo (VACCARI, 1904-11) scriveva che C. solstitialis mancava in Valle d'Aosta, fatto insolito, dato che all'epoca erano ancora più abbondanti di oggi gli ambienti segetali e ruderali xerotermici favorevoli a questa specie.
Sul Portale della Flora d'Italia C. solstitialis viene considerata autoctona in tutta Italia ad eccezione del Trentino - Alto Adige dove viene ritenuta alloctona. Per la Valle d'Aosta, data la scoperta solo recente, rimane il dubbio se considerarla autoctona o solo avventizia e di recente arrivo nella regione.
La stazione ritrovata è ad una altitudine rilevante, 1680 m ai limiti superiori del piano montano, sicuramente favorita dalla forte esposizione al sole della località e dalla secchezza della zona che permettevano un tempo anche alle colture di raggiungere quote considerevoli.