BALL (1896) segnalava la presenza di Chenopodium urbicum nei settori "Cormayeur - Dora Baltea to Villeneuve - Little St. Bernard" e "Val di Cogne - Mont Emilius - Val Champorcher". Le raccolte dell'erbario di Vaccari in FI indicate da PEYRONEL et al. (1988) e su cui si basava la presenza in Valle d'Aosta in AESCHIMANN et al. (2004: I-242) e CONTI et al. (2005: 77), sono in realtà da riferire a Ch. hybridum (Pertti Uotila revis., 1977). Allo stato attuale delle conoscenze e non essendo state riconfermate le vaghe indicazioni di Ball, si ritiene di escludere tale specie dalla flora valdostana.