Diffuso soprattutto nella valle centrale e nelle valli del Buthier-Artanavaz, dove è abbastanza frequente; nelle restanti valli laterali si hanno al momento pochi dati dispersi ma è probabilmente in espansione.
Sono probabilmente tutti o in gran parte relativi a questa specie i dati bibliografici assegnati ad "Amaranthus chlorostachys" o ad "Amaranthus hybridus", che a rigore andrebbero riferiti ad Amaranthus hybridus L. s.str. (al momento le popolazioni ed i campioni controllati non hanno però confermato la presenza di quest’ultima specie). In tal senso anche l’arrivo e l’inselvatichimento di A. powellii in Valle d’Aosta va probabilmente riferito a dati precedenti a quello relativo alla data qui indicata.