Di questa specie vi sono solo le segnalazioni storiche di PAYOT (1882) per le "montagnes de La Saxe; sur le vallon de Chapi; à Courmayeur ... ". Non vi sono conferme successive e già VACCARI (1904-11) riteneva assai dubbie tali stazioni; PIGNATTI (1982) ne esclude la presenza in Italia, ritenendo che le varie segnalazioni siano errate e da riferire a S. verna; anche BARTOLUCCI et al. (2018) non la indicano per la flora italiana.
In BOVIO (2014) questa specie è stata trattata sotto il binomio Minuartia setacea (Thuill.) Hayek.