Diffusa in tutta la regione.
Da noi è accertata solo la subsp. verna. VACCARI (1904-11) segnalava sopra Cogne e ai piedi del Mont Fallère la var. pubescens, dato ripreso da FIORI, 1923-25 in rapporto alla var. grandiflora (= subsp. grandiflora [C. Presl] Dillenb. & Kadereit), che però è entità da escludere dalle Alpi e in Italia nota solo per Sardegna e Sicilia; TOSCO (1976) cita alcune osservazioni di Stefenelli nel vallone dell'Urtier attribuite a Minuartia verna subsp. collina (Neirl.) Domin (= Sabulina glaucina [Dvořáková] Dillenb. & Kadereit), che però sono certamente errate: si tratta infatti di pianta SE-Europea termofila dei piani inferiori, sulle Alpi nota solo per il settore orientale (AESCHIMANN et al. 2004: I-282) e in Italia solo per Lombardia e Friuli-Venezia Giulia e per le regioni centro-meridionali (BARTOLUCCI et al., 2018).
In BOVIO (2014) questa specie è stata trattata sotto il binomio Minuartia verna (L.) Hiern.