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Holosteum umbellatum L.

Famiglia:
Caryophyllaceae
Nome italiano:
Olosteo ad ombrella
Nome francese:
Holostée en ombelle
Status:
+
Frequenza:
D.I.
Origine:
autoctona
Habitat:
incolti aridi erbosi e pietrosi, vigne, campi
Distribuzione

La distribuzione di questa specie è ancora da precisare. VACCARI (1904-11) la indicava comune nella regione, senza però dare la distribuzione o elencare stazioni. Risulta in effetti frequente nella valle centrale da Saint-Denis a Morgex, anche se è da ricercare più in basso (Bolzon la segnalava a Verrès, Santi a Saint-Vincent). Nelle valli laterali è stata indicata in V. di Cogne a Pondel (Stefenelli - HbPNGP !) e presso Tarrabouc (Antonietti & Becherer), in Valgrisenche a Baisepierre (Bolzon), nella V. del G.S.Bernardo a Gignod (Lyabel) e presso Saint-Rhémy (Favre), in V. d’Ayas tra Graines e Fenilliaz (Bovio & Cattin), in V. di Gressoney in Valbona sopra Issime (Capra).

Piani altitudinali
piani altitudinali
Quota minima
600 m - Quart, a est di Olleyes (Bovio, 1985 - HbBovio !) ma probabilmente anche più in basso
Quota massima
1750 m circa - V. di Cogne, presso Tarrabouc (Antonietti & Becherer, 1972)
1690 m - Collina di Saint-Nicolas, campi subito sotto la strada per Vens (Bovio, Lambelet & Werner, 2005)
Variabilità

Le popolazioni della Valle d’Aosta sono piuttosto ghiandolose e secondo BOLZON (1912) andrebbero attribuite alla subsp. glutinosum (M. Bieb.) Nyman. Quest’ultima ,  recentemente elevata al rango di specie da Fateryga et al., 2020, in Turczaninowia 23 (4): 50-64, secondo questi autori risulta presente però solo nell’estrema Europa orientale e nell’Asia occidentale e media.

Herb. (campione teste)
AO-N.SFV-823: Saint-Pierre sul Mont Torrette, 1992 - Bovio det.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 382; VACCARI, 1904-11: 80; FAVRE, 1874: 48; LYABEL, 1909: 48; CAPRA, 1910: 700; BOLZON, 1912: 81; BOLZON, 1918: 328; BECHERER, 1973: 40; TOSCO, 1976: 120; TOSCO & FERRARIS, 1981: 145

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