Coltivata qua e là, di recente è stata osservata inselvatichita in alcune località: Pont-Saint-Martin, rupi all'inizio della mulattiera che sale al castello Boraing, 370 m (Bovio, Bouvet, Soldano & Trompetto, 2010 - AO !); Valtournenche ad Antey-Saint-André, a monte di Ruvère, nei pressi del ponte sul Marmore, 1020 m circa (Cerutti, 2011); Pré-Saint-Didier, scarpata in destra orografica del Torrent de Palleusieux, presso il bordo della statale (Bassignana, 2016 - fot. !). Da ricercare altrove nei piani inferiori.
Specie tendenzialmente invasiva, è possibile una sua espansione nella regione nel prossimo futuro.