Presente quasi esclusivamente nel settore occidentale della regione, dove è abbastanza frequente dalla Valgrisenche alla V. del G.S.Bernardo; più a est è raro e disperso.
Da noi la subsp. maculatum
Nel Catalogo di Vaccari questa specie viene descritta sub H. quadrangulum L., così come avviene spesso negli erbari storici. H. quadrangulum è nome ambiguo attribuito in passato a H. maculatum Crantz come a H. tetrapterum Fries (quest'ultimo nel Catalogo di Vaccari viene descritto come Hypericum acutum Moench = H. tetraperum Fries).
In rapporto alla massima quota raggiunta, MENGHINI (1932) segnala (sub H. quadrangulum L.) di averlo osservato sulla Lancebranlette, sopra il P.S.Bernardo, fino a 2500 m ma probabilmente si tratta di stazione oggi in territorio francese.