Qua e là nella regione, segnalata raramente ma sicuramente più frequente di quanto non indichino i dati esistenti. Dalle osservazioni personali e dall’esame della bibliografia risulta diffusa soprattutto nel piano subalpino, raramente più in alto o più in basso. Da un controllo dei campioni valdostani conservati in FI (Bovio, 2005), tutti revisionati da I. Haesler, sono stati però assegnati a questa specie molti reperti di Vaccari, in gran parte identificati in origine come V. hirta (anche nel Catalogo) e raccolti nel piano collinare, nella valle centrale da Verrès alla conca di Aosta.
Quota minima
senza quota - "Verrès, Montjovet, Saint-Vincent" (Vaccari, 1900 - FI, Haesler conf. det.)
Quota massima
2500 m circa - V. del P.S.Bernardo, presso il Rif. Deffeyes e nella Comba des Ussellettes (CACCIANIGA et al., 2002)
AO-N.SFV-1864: Valtournenche, 2004 - Bovio det.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 311; VACCARI, 1904-11: 53; ANDREIS et al., 1995: 3.45; HOFFER-MASSARD & MINGARD, 2001: 52; CACCIANIGA et al., 2002: 33; BOVIO & BROGLIO, 2007: 48