Diffuso in tutta la regione.
Ancora poco chiara la situazione delle sottospecie con problemi di inquadramento soprattutto delle popolazioni di bassa quota dei luoghi aridi, contraddistinte da fiori più grandi e forte ghiandolosità. Probabilmente è assente la subsp. arvense come già indicato da VACCARI (1904-11), mentre appare ben diffusa la subsp. strictum Gaudin. VACCARI (loc. cit.) indicava vari dati per la subsp. suffruticosum (L.) Ces. (sub var. laricifolium Vill. = suffruticosum auct. plur.); in FI (Bovio, 2010) è stato però verificato che tutto il materiale assegnato da Vaccari a questa entità è stato attribuito da N. Bechi nel 1997 alla subsp. strictum. Secondo BECHI (1998a) la subsp. suffruticosum sarebbe infatti diffusa dai rilievi della Francia meridionale alle Alpi Marittime fino all'Appennino ligure-piemontese e mancherebbe nel settore alpino in cui è posta la Valle d'Aosta. Sarebbero così errate anche alcune segnalazioni recenti dovute a DAL VESCO & PEYRONEL (1981) per le valli di Cogne e Rhêmes e di Vidotto in SOTTI & TOSCO (1983) per la V. Ferret. Alcuni campioni storici in FI sono stati attribuiti da Bechi (1997) alla subsp. molle (Vill.) Arcang., che però ora viene inclusa nella subsp. strictum (cfr. anche trattazione in BARTOLUCCI et al., 2018).