Ritenuto raro da PAIERO (1983), è in realtà più diffuso di quanto indicato da questo autore anche se non comune. Osservato soprattutto nella media valle centrale da Châtillon a Morgex ma anche in varie valli laterali: V. di Gressoney lungo il Lys, presso Riccard, 985 m (Bovio - HbBovio !, Martini F. conf. det.); V. d’Ayas a Extrepieraz lungo l’Evançon, 1370 m (Bovio, Broglio, Jacquemet & Trompetto, 2019); V. Chalamy (Peyronel & Dal Vesco - TO-HAO), lungo la strada per Chevrère, 1060 m (Bovio - HbBovio !, Martini F. conf. det.); Valtournenche sul bordo del Marmore presso Champlong, 670 m (Ganz, Mainetti, Bovio & Broglio, 2019 - fot. !); Valsavarenche, appena oltre Molére, 1200 m ca. (Merli M. & M., 2018).
Secondo PAIERO (1983) la segnalazione in TOSCO (1976) per Villeneuve, dirupi verso la chiesa e il castello (Tosco & Ariello) "è risultata fortemente dubbia e attualmente da riferire a Salix purpurea".