In BOVIO (2014: 305) questa specie veniva indicata presente in Valle d’Aosta sulla base di una raccolta compiuta nel 2009 sui margini della strada che conduce a Ozein, poco prima del bivio di Serignan, da Jordan, Prunier e Bovio (AO) e cui si aggiungeva solo il vago dato bibliografico di presenza di CAMERANO et al. (2007), che la indicavano in rilevamenti relativi a vari tipi forestali (alneti di Ontano bianco e di Ontano verde, boscaglie d’invasione, lariceti a megaforbie, larici-cembreti), senza specificare località particolari e di cui non sono note raccolte d’erbario.
Un sopralluogo compiuto recentemente sul luogo di raccolta del 2009 presso Ozein (Merli M. e M., 2018) ha rivelato che nel sito non esistono le condizioni ecologiche favorevoli alla presenza di Salix laggeri e l’attento esame dei salici presenti su un lungo tratto del bordo stradale della zona indicata ha portato all’osservazione di sole piante di Salix caprea; alcune di queste presentano foglie in media con maggior rapporto lunghezza-larghezza e forse è stato questo il carattere che ha fatto credere alla presenza di Salix laggeri, tenendo anche conto che il materiale esaminato all’epoca e il relativo campione d’erbario erano privi delle parti fertili. Anche l’ampia diffusione che sembrerebbe trasparire dal lavoro di Camerano e coll. non trova riscontro in una specie in realtà mai testimoniata concretamente nella regione.
Al momento la presenza di Salix laggeri in Valle d’Aosta va quindi considerata quanto meno dubbia.