Frequente nella valle centrale e nei settori più caldi e secchi di quelle laterali (particolarmente comune in V. di Cogne); sembra molto raro nelle valli di Champorcher e Gressoney, per le quali si hanno rare segnalazioni, così come non sono stati reperiti dati per le valli Veni e Ferret.
Vari dati per la bassa e media valle centrale, assegnati a questa specie, vanno probabilmente attribuiti ad Erysimum crassistylum subsp. verresianum, entità descritta recentemente da PECCENINI & POLATSCHEK (2014); tra questi forse anche parte dei dati di E. rhaeticum indicati a quota leggermente inferiore alla minima qui indicata e che per questo non sono stati considerati.
Nei piani subalpino e alpino si possono trovare forme di passaggio con Erysimum jugicola di difficile attribuzione. Le segnalazioni bibliografiche di "E. helveticum" (binomio utilizzato spesso nel passato per E. rhaeticum) relative alle quote molto elevate sono molto probabilmente da riferire a E. jugicola come quella di KARPATI (1941) a ben 3000 m verso il Col Lauson sopra Cogne.