In BOVIO (2014) questa specie veniva indicata da conf. per la Valle d’Aosta, essendo stato rintracciato solo un dato bibliografico di BRAUN-BLANQUET (1961), che lo segnalava in V. d’Ayas presso il castello di Graines, di cui non esistevano però reperti nell'erbario di Braun-Blanquet conservato a Montpellier (MPU), come comunicato dal conservatore (Schäfer in litt., 2005). Anche alcuni sopralluoghi compiuti sui pendii aridi che circondano il castello di Graines, (Bovio, 2004 e 2005) non avevano dato risultati. L’indicazione di HESS et al. (1977) per "unterstes Aostatal", derivava invece dalle segnalazioni per il Canavese riportate da VACCARI (1904-11) che sono quindi relative al Piemonte (prov. di Torino). Recentemente (estate 2014) Kaplan ha ritrovato tra le proprie collezioni un reperto da lui stesso raccolto nel 1982 sempre in Val d’Ayas, località Tilly, sulla collina di Santa Anna, a circa 1010 m, donato ad AO ! e che conferma la presenza di questa specie in Valle d’Aosta. Successivamente osservato sulla collina di Saint-Vincent, nei pressi di Salirod, 1115-1165 (Bovio, Broglio, Ganz, Mainetti & Trompetto, 2018 - AO !), a Monjtovet al castello di Chenal, 644 m (Lonati & Ravetto Enri, 2021- AO !) e in Val Chalamy, presso la centrale idroelettrica sotto Crestaz, 1182 m (Ganz, 2020 - AO !).
Da noi la subsp. striatum