Aethionema saxatile (L.) W.T.Aiton

Secondo PIGNATTI (1982) questa specie "vive in V. Aosta, ma manca nella V. di Cogne" ma già VACCARI (1904-11) scriveva che "l’Aethionema saxatile R. Br. qui se trouve à Suse, Fenestrelle, et en Valais, manque, à ce qu’il paraît, dans la Vallée d’Aoste". In FI (Bovio, 2005) e in TO-HP (PISTARINO et al., 1999) non risultano campioni valdostani. In G (Bovio, 2002) vi è un foglio d’erbario di Wolf con campioni di due diverse provenienze, tutti di Ae. saxatile (come confermano le revisioni di Nybom, 1982); una delle due etichette di Wolf indica "Aethionema thomasianum Gay - St. Marie des Neiges, Vallée de Cogne, Piémon" (ossia la stazione classica di Ae. thomasianum della Cappella del Crêt); trattandosi però inequivocabilmente di Ae. saxatile è evidente che Wolf ha fatto confusione attribuendo l’etichetta a un campione di diversa provenienza e quasi certamente non valdostano. A tempi più recenti risale la segnalazione bibliografica di BECHERER (1973), relativa a Chesallet, a ovest di Aosta, presso una cascata (Becherer & Mokry, 5.10.1969); Becherer la indica come specie nuova per la Valle d’Aosta e specifica di aver osservato una sola pianta non più ritrovata in un successivo sopralluogo compiuto nel 1972 con Antonietti. Presso l'erbario del Museo Cantonale di Lugano, di cui Becherer fu conservatore nell'ultima parte delle sua vita, non vi è un eventuale reperto relativo a questa segnalazione (Giorgetti, in litt.).

BOVIO, 2014: 333; VACCARI, 1904-11: 48; BECHERER, 1973: 40; PIGNATTI, 1982: I-451