Localizzata nella media e alta V. d’Ayas, dove è rara e dispersa, con una stazione poco oltre lo spartiacque della stessa, in Valtournenche, al Col Portola. Recentemente è stata scoperta anche in V. di Rhêmes, nei valloni di Chaussettaz e dell’Entrelor, Parco Nazionale del Gran Paradiso (Valfre, 2020 - fot. !), stazioni evidentemente collegate a quella del versante piemontese del Colle del Nivolet (cfr. in Note).
In BOVIO (2014) veniva indicata per la Valle d’Aosta la subsp. vitaliana. Secondo il recente studio di DIXON et al. (2016), la subsp. vitaliana risulta invece esclusiva dei Pirenei e le popolazioni di A. vitaliana del settore alpino in cui si trovano le stazioni valdostane vengono assegnate da questi autori alla subsp. lepontina (Chiarugi) Dixon, Gutermann & Schneew., comb. nov.
Segnalazioni storiche per il Colle del Nivolet (Carestia - TO; Trèves P.) sono probabilmente da attribuire al solo versante piemontese, dove la pianta è effettivamente presente (Poggio, in verbis). Quasi certamente errata un’antica e vaga segnalazione tra Courmayeur e il Colle del Gigante, mai riconfermata (DEL PONTE & RIGNON, 1859).