BALL (1896) indicava questa specie per il settore "Val Tournanche - Val d'Ayas - Val de Lys" ma con dubbio; sicuramente questa endemita delle Alpi sud-occidentali è da escludere dalle Alpi Pennine. In TO vi è un exsiccatum di Allis senza data (sappiamo però che questi morì nel 1872) già descritto da TOSCO (1979-80), appartenente all’erbario Bruno e comprendente campioni ed etichette di diversa provenienza, dei quali una indica "Inveni Cogne". I campioni sono stati revisionati e confermati da A. Badino nel 1981, non è però certa la corrispondenza tra esemplari ed etichette, poiché l’erbario di Allis pervenne a Bruno che probabilmente rimontò gli esemplari (G. Forneris, in verbis), così come non è certo che tra i campioni vi sia anche quello corrispondente alla segnalazione di Cogne. Vi è la concreta possibilità che Allis abbia fatto confusione con la simile S. diapensiodes, ben diffusa invece in V. di Cogne.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 216; BALL, 1896: 160; SANTI, 1917: 6; TOSCO, 1979-80: 191