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Saxifraga bryoides L.

Famiglia:
Saxifragaceae
Nome italiano:
Sassifraga brioide
Nome francese:
Saxifrage faux bryum
Status:
+
Frequenza:
C
Origine:
autoctona
Habitat:
rupi, detriti, pascoli rocciosi
Distribuzione

Diffusa in tutta la regione.

Piani altitudinali
piani altitudinali
Quota minima
tra 1660 e 1720 m circa - V. di Cogne, presso Valnontey (Kaplan, 1980)
1910 m - V. di Cogne, in Valeille (Poggio & Gerard, 2005)
Quota massima
3700 m - Grivola (Vaccari, 1904) - Naso del Lyskamm (Peccoz, 1938) - cfr. anche nota
3404 m - Valsavarenche, poco sotto la cima di Punta Bioula (Mainetti, 2018)
Note

GIACOMINI & FENAROLI L. (1958) indicano questa specie a 4200 m sulla Spalla del Cervino, insieme ad altre entità che vennero segnalate da Wolf in JACCARD (1895), dati già criticati da BECHERER (1956-57) e da VACCARI (1904-11), come si può confrontare nella nota in Saxifraga biflora. In realtà non risulta da nessuna parte questa segnalazione di S. bryoides a 4200 m sul Cervino, che è probabilmente dovuta a un errore di Giacomini e Fenaroli; in ogni caso la Spalla del Cervino è in territorio elvetico (via normale svizzera). In una lettera a Vaccari (PEYRONEL, 1971) Peccoz scrive di aver trovato S. bryoides sulla parete sud-est del Lyskamm ad una quota stimata di 4250 m; Peyronel, in nota, sottolinea che tale specie non compare però nella relazione di Peccoz pubblicata poche pagine prima.

Herb. (campione teste)
AO-N.SFV-217: Valtournenche, 1987 - Bovio det.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 211; VACCARI, 1904-11: 275; VACCARI, 1906a: 215; VACCARI, 1940a: 42; GIACOMINI & FENAROLI L., 1958: 108; PEYRONEL, 1971: 32; KAPLAN, 1981: 26; BOVIO, BROGLIO & POGGIO, 2008: 106

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