Data la complessità del genere Rosa, per la sua trattazione sono stati considerati solo i dati verificati da specialisti (ad eccezione di Rosa pendulina L. e Rosa spinosissima L., entrambe specie di facile riconoscimento). Per i dati storici si fa così riferimento alla trattazione di Robert Keller (Winterthur) in VACCARI (1904-11: 162-194), con raccolte soprattutto di Vaccari (FI) ma anche di Wilczek, di Keller stesso e di altri, considerando solo i materiali identificati o controllati da Keller (indicati con ! nel volume di Vaccari); inoltre lo studio di ROSSI (1927) sulle rose della Valsavarenche, anche in questo caso con le identificazioni o i controlli di Keller (la collezione è conservata in PAV). Per i dati moderni si considerano solo quelli verificati da Edda Lattanzi (Roma) relativi a raccolte conservate in AO-N.SFV, TO-HAO, FI, HbPNMA, HbPNGP, HbLattanzi, HbBovio.