I numerosi dati riportati nei lavori specialistici storici e la sua frequente citazione anche in pubblicazioni moderne, delineano una specie comune e diffusa in tutta la regione, dove compare soprattutto nei settori più secchi.
Alcuni autori (tra i quali Keller in ROSSI, 1927) hanno separato Rosa mollis da Rosa villosa, ma da vari studi recenti, compreso quello pubblicato da KAPLAN (2014-2015) che ha considerato anche molte popolazioni valdostane già attribuite in parte a Rosa villosa e in parte a Rosa mollis, risulta che queste due specie non sono distinguibili e che sono riunite da tutta una serie di forme intermedie. Da cui la considerazione di un’unica specie, Rosa villosa, che include anche Rosa mollis.