GORRET & BICH (1877) indicano Potentilla hirta presso l'Ospizio del G.S.Bernardo e BRIOSI (1892) al Col d'Olen a circa 2900 m, a quote del tutto improbabili per questa specie, come sottolineava già VACCARI (1904-11) che riportò i dati sub P. pedata Koch; Vaccari cita anche un'altra segnalazione dei primi due autori per Pollein ma il dato originale è relativo a "Potentilla rubens", binomio che così indicato può essere riferito a varie specie del genere Potentilla. Anche un dato di CAPRA (1910) per l'alto comune di Perloz a ben 2400 m è sicuramente errato. HESS et al. (1977) ne indicano la presenza in Valle d'Aosta con dubbio. TOSCO (1985) cita alcune recenti osservazioni relative a P. hirta L. : V. di Cogne, presso Pondel (Stefenelli); V. di Rhêmes presso il Rif. Benevolo, a 2285 m (Ariello, Mosca & Sappa). Il campione di Stefenelli relativo alla sua segnalazione è da riferire correttamente a Potentilla pusilla (VER !; Bovio revis., 2005); in quanto alla segnalazione della V. di Rhêmes è assai improbabile in rapporto alla quota elevata. Infine, PISTARINO et al. (1999) citano un campione di Abbà in MRSN, raccolto in Valgrisenche e assegnato a Potentilla hirta; anche in questo caso è stato verificato trattarsi di P. pusilla (Bovio revis., 2002).
In BOVIO (2014) questa specie è stata trattata sotto il binomio Potentilla hirta L. s.l.