Rara e dispersa, forse anche poco osservata. VACCARI (1904-11 sub P. parviflora Gaud.) la segnala solo in V. di Cogne, lungo la salita a Tsavanis (Wilczek), località riportata anche da PIGNATTI (1982) nell’elenco delle rare stazioni delle Alpi italiane. BRAUN-BLANQUET (1961) la indica sopra Courmayeur, a 1240-1250 m. Secondo TOSCO (1985), Stefenelli l’avrebbe raccolta in V. di Cogne nella Valnontey, nel greto del torrente a 1700 m e in V. di Rhêmes, nella zona di Chanavey-Carré a 1680 m; non sono però stati rintracciati i relativi reperti né in HbPNGP (Poggio, in verbis), né in VER (Di Carlo, in litt. ), dove secondo TOSCO (loc. cit.) si troverebbero.
Recentemente ne è stata confermata la presenza nella regione con il ritrovamento di alcune stazioni: V. di Rhêmes, tra Thumel e il Rif. Benevolo, 1930-1950 m (Bovio & Prosser - ROV, HbBovio !); V. del G.S.Bernardo a Bosses, sotto Laval, presso il ponte sul torrente, 1498 m (Bovio & Cerutti - AO !) e lungo stradina in località Rosière, 1670 m (Bovio - AO !), Valtournenche, tra Cheneil e Chamois, 2205 m (Buccella, Bovio, Broglio & Jacquemet, 2023).