Diffusa in tutta la regione, risulta essere l’agamospecie più frequente del gruppo di A. conjuncta. Segnalata da circa 1500 a 2630 m (cfr. anche nota).
Secondo VACCARI & BUSER (1906) le stazioni di Alchemilla grossidens Buser indicate in VACCARI (1904-11) sono da ascrivere ad A. glacialis. La quota massima "Lancebranlette 2600-2900 m" indicata in VACCARI & BUSER (1906) è relativa a una località oggi in territorio francese.
La carta di distribuzione regionale è basata solo su dati relativi a raccolte verificate da S. Fröhner.