Indicata su varie Flore del Novecento per la Valle d'Aosta ma per errata interpretazione del Catalogo di VACCARI (1904-11), dove è citata in realtà solo per il versante svizzero del G.S.Bernardo (Comba di Barasson svizzera) su segnalazione di Buser. Va comunque ricercata anche sul versante valdostano del G.S.Bernardo, dove ne è possibile la presenza; Buser scriveva infatti a Vaccari: "Je soupçonne une origine valdôtaine pour cette très curieuse fissimima, connue jusqu’ici d’une seule station du torrent nord du Grand-Saint-Bernard. Je crois qu’elle sera plus fréquente ultra montes". Cfr. anche BOVIO & POGGIO, 2002.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 260; VACCARI, 1904-11: 207; 215 (no VDA); FIORI, 1923-25: 769; HESS et al., 1977: 343; PIGNATTI, 1982: I-600; BOVIO & POGGIO, 2002: 44