Indicata storicamente in V. di Champorcher verso Dondena, 1700-1900 m, da VACCARI & BUSER (1906) sulla base di una raccolta di Vaccari del 1903 (FI). Un dato per il G.S.Bernardo (Besse in Buser), riportato in VACCARI (1904-11) non è invece chiaro se sia da attribuire al versante italiano o svizzero. Per la stazione della V. di Champorcher, VACCARI & BUSER (1906) scrivono però che "Questi esemplari di Champorcher sono più pelosi di quello che lo siano ordinariamente le piante svizzere: hanno gli ultimi piccioli pelosi per peli applicati in modo eguale, e le foglie leggermente sericee lungo i margini e al di sopra lungo le pieghe". Il campione andrebbe quindi ricontrollato. Secondo Festi questa specie va al momento considerata dubbia per l’Italia e anche Fröhner indica errate alcune segnalazioni che ha potuto verificare (Festi, in litt.).
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 265; VACCARI, 1904-11: 208; VACCARI & BUSER, 1906: 69