Buser ha spesso confuso esemplari a denti più grossi e peli appressati di Alchemilla connivens con Alchemilla acutidens Buser; quest’ultima, secondo Festi (in litt.), è specie di dubbia autonomia rispetto alla precedente e comunque da escludere dall’Italia. PIGNATTI (1982) segnala Alchemilla acutidens Buser in Valle d’Aosta ma per errata interpretazione di VACCARI (1904-11), il quale indicava solo stazioni del versante svizzero del G.S.Bernardo; alcune recenti segnalazioni bibliografiche di tale specie (BUFFA & DAL VESCO, 1988; MISERERE & BUFFA, 2001) non sono confortate da materiale verificato da specialisti ma sono quasi certamente errate. In BOVIO (2014) questa specie è stata citata in nota a Alchemilla connivens Buser.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 258; VACCARI, 1904-11: 208 (no VDA); PIGNATTI, 1982: 598; BUFFA & DAL VESCO, 1988: 10; MISERERE & BUFFA, 2001: 30