PIGNATTI (1982) indica questa specie genericamente per la Valle d’Aosta ma tale dato deriva quasi certamente da un’errata interpretazione di quanto scriveva VACCARI (1904-11), che segnalava Galium parisiense var. divaricatum Lamk. per Candia e Caluso, località del Canavese in Piemonte. Galium divaricatum Lam. è specie Stenomediterranea le cui stazioni certe più vicine alla Valle d’Aosta sarebbero nel Piemonte meridionale, come testimoniano anche gli exsiccata conservati in TO-HP e le raccolte di Abbà (PISTARINO et al., 1999), mentre sembrano identificati erroneamente altri reperti, sempre in TO-HP, raccolti a Giaveno e Valle S. Martino (Bovio & Poggio vid., 2003). Si ritiene quindi che Galium divaricatum sia da escludere dalla flora valdostana e che anche la sua presenza nel Canavese vada verificata. Cfr. anche BOVIO & POGGIO, 2002.
Riferimenti bibliografici
BOVIO, 2014: 422; VACCARI, 1904-11: 335 (no VDA); PIGNATTI, 1982: II-354; BOVIO & POGGIO, 2002: 50