Secondo TOSCO (1988) questa specie è stata segnalata in Valsavarenche (Ariello, Mosca & Sappa) e in V. di Cogne presso Gimillan, a 1700-1848 m (Stefenelli). Sempre secondo tale autore, di quest’ultima segnalazione vi sarebbero campioni sia in HbPNGP, sia in VER, che non sono però stati però riscontrati né nel primo erbario (Poggio, in verbis) né nel secondo (Di Carlo, in litt.). Secondo PIGNATTI (1982: I-607) Sorbus graeca è specie presente in Italia solo nel Meridione e in Sicilia, come confermano anche CONTI et al. (2005: 169) e non viene neppure considerata per le Alpi da AESCHIMANN et al. (2004). Si ritengono quindi errate le segnalazioni riportate da Tosco, certamente dovute a confusione con il comune Sorbus aria s.str.